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Regolamento

Art.1

Il “Premio Marcello Sgarlata” è indetto dalla Associazione Marcello Sgarlata, con lo scopo di affermare nella contemporaneità i valori spirituali, culturali, civili e sociali che, contraddistinti da semplicità, modestia, umanità e coraggio, hanno ispirato la vita e l'opera di Marcello Sgarlata, e che trovano attestazione e conferma nell'opera delle personalità di volta in volta designate.

Art.2

Il Premio viene attribuito ogni anno ad una o più personalità della scienza, della cultura, dell'arte, dello sport, dello spettacolo, della politica, dell'economia, dell'ecologia, dell'ambiente, dell'impegno sociale e civile, in assonanza con gli orientamenti tematici per ciascun anno stabiliti dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Marcello Sgarlata. Nell'ambito di ciascuna annualità di premiazione viene sempre previsto un premio ad una giovane personalità significativa nel campo della ricerca, in stretta collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Art.3

Il Premio consiste in un’opera d’arte ispirata alla leggenda della Ninfa “Aretusa”, ambientata nella città di Siracusa, che simbolicamente interpreta i valori fondanti dell'iniziativa. Può essere eccezionalmente prevista, in aggiunta, una somma di denaro nei confronti di giovani premiati per risultati di ricerca, quale concreto sostegno al proseguimento della loro attività.

Art.4

Il Premio viene assegnato a giudizio insindacabile del Consiglio Direttivo della Associazione Marcello Sgarlata, che, per la scelta fra i candidati designati, può delegare una apposita Giuria. Le candidature al “Premio” avvengono su proposta dei Membri del Comitato d'Onore del Premio, del Consiglio Direttivo dell'Associazione, dai Soci Onorari ed Effettivi, anche tenendo conto di eventuali indicazioni esterne.

Art.5

Il Premio viene consegnato annualmente nel corso di una cerimonia coincidente con la riunione plenaria dei Membri del Comitato d'Onore e del Consiglio Direttivo dei Soci dell'Associazione Marcello Sgarlata, con l'intervento di personalità di volta in volta invitate e degli organi di informazione pubblica.

Art.6

Il conferimento del Premio è subordinato alla accettazione da parte dei designati, e alla loro personale partecipazione alla cerimonia di consegna. Nessuna deroga è prevista a questa norma. Sono fatti salvi eventuali gravi e non prevedibili motivi di personale impedimento, o ragioni di forza maggiore, se accettate all'unanimità dal Consiglio Direttivo. In tali eccezionali circostanze, il premiato deve comunque designare una persona delegata a ritirare il Premio in sua rappresentanza.